Quando muoiono quattro ragazzi tutto assume un colore più grigio, più lugubre, come il cielo che sovrasta Boston la città in cui è ambientato “Il ragno d’oro” l’avvincente romanzo nato dalla penna di Roberto Forlani e pubblicato dalla casa editrice Book Sprint Edizioni. Il volume con le sue 122 pagine è fruibile sia nella classica veste della brossura cartacea, che nella moderna versione dell’e-book.
1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Per me scrivere è l'appropriarsi di un tempo e di uno spazio in cui esprimere le mie fantasie. Scrivendo è come se mi isolassi con i miei pensieri lontano dalla vita di tutti i giorni e dai problemi quotidiani. Le emozioni sono forti: il senso di poter creare una realtà sospesa fra il reale ed il virtuale, però rimanendo nel contesto di una storia avvincente; la possibilità di comunicare ad altre persone un po’ di me stesso. Mi piace pensare che il mio libro parli di situazioni diverse fra loro, dalla famiglia, al quotidiano, al serial Killer e dal rapporto positivo/negativo genitori e figli.